Nuovo Accordo Stato-Regioni 2025

Formazione

Nuovo Accordo Stato-Regioni 2025: cosa cambia per la formazione in sicurezza

Dal 17 aprile 2025, con la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale (serie generale n. 119) del nuovo Accordo Stato-Regioni, entra in vigore un sistema unificato e aggiornato per la formazione obbligatoria in materia di salute e sicurezza sul lavoro. Questo accordo mira a semplificare, uniformare e innalzare gli standard formativi, sostituendo gli accordi precedenti del 2011, 2012 e 2016.

A chi si applica

L’accordo riguarda attività aziendali di ogni settore e dimensione e coinvolge:

  • Lavoratori, Preposti, Dirigenti.
  • Datori di lavoro
  • Addetti all’uso delle attrezzature, agli ambienti confinati o sospetti di inquinamento.

Le principali novità

Formazione preventiva

Non è più ammesso che un lavoratore inizi la sua attività senza aver completato prima la formazione obbligatoria. Sono superati i termini “posticipati” utilizzati in passato: la sicurezza non può aspettare.

Moduli, durata e contenuti

  • Il nuovo corso base per i Datori di lavoro è di 16 ore, con moduli aggiuntivi per particolari settori, come edilizia, chimico/petrolchimico, che richiedono ore extra (provvedere a tale formazione entro la data del 23/05/2027)
  • Il corso per Preposti passa a 12 ore (era meno) con aggiornamenti più frequenti (ogni 2 anni).
  • Il corso per Dirigenti viene semplificato in alcuni casi (riduzione di ore), ma con vincoli nuovi su contenuti e modalità.

E-learning e modalità miste

L’e-learning è ammesso ma solo per i corsi che non richiedono attività pratiche. Alcuni moduli possono svolgersi in videoconferenza o in modalità sincrona, ma con obbligo di verifica dell’apprendimento.

Verifica dell’efficacia e obbligo di prova finale

Ogni corso obbligatorio dovrà prevedere una valutazione finale dell’apprendimento, indipendentemente dalla figura formata. È prevista anche una verifica successiva per accertare il trasferimento delle competenze acquisite nel contesto lavorativo.

Impatti concreti per le aziende

Questo nuovo Accordo Stato-Regioni richiede alle imprese:

  • di aggiornare le proprie procedure formative e il cronoprogramma dei corsi;
  • di verificare che il personale abbia ricevuto la formazione preventiva prima di iniziare le mansioni operative;
  • di affidarsi a enti formatori qualificati e accreditati;
  • di conservare documentazione dettagliata (contenuti, docenti, prove finali) per eventuali controlli ispettivi.

Le aziende che non si adegueranno rischiano sanzioni amministrative e, nei casi gravi, responsabilità più severe in caso di incidenti.

Periodo di transizione: tempo fino al 23 maggio 2026

Sebbene il nuovo Accordo sia entrato in vigore il 17 aprile 2025, è previsto un periodo di transizione che durerà fino al 23 maggio 2026. Durante questo periodo, le aziende potranno adeguarsi gradualmente alle nuove disposizioni, aggiornando programmi, modalità formative, documentazione interna e collaborazioni con enti formatori accreditati.

A partire dal 24 maggio 2026, tutte le disposizioni del nuovo Accordo diventeranno pienamente operative, e saranno applicabili eventuali sanzioni per mancato adeguamento.

Conclusione

Il Nuovo Accordo Stato-Regioni 2025 rappresenta una svolta importante nella formazione obbligatoria per la salute e sicurezza. Più trasparenza, più qualità, più tutela per ogni lavoratore. Adeguarsi è non solo un obbligo di legge, ma un segno di responsabilità verso i collaboratori, l’azienda e l’intera comunità.

Vuoi verificare se la tua azienda è già conforme al nuovo Accordo? Contattaci per una consulenza: analizzeremo la tua situazione, suggeriremo i percorsi formativi necessari e ti aiutiamo a evitare rischi e sanzioni.